Il problema della sostenibilità ambientale sta a cuore a sempre più persone, per fortuna. È una questione che sta diventando impellente oggi più che mai prima d’ora. Sono, purtroppo, evidenti gli effetti del cambiamento climatico con eventi metereologici catastrofici sempre più frequenti. Uno dei tanti modi che avete per cambiare le cose con le vostre scelte quotidiane è preferire uno smartphone ricondizionato e rigenerati, anche un top di gamma come iPhone XR, invece che nuovo.
Se anche voi volete essere parte del cambiamento, allora sappiate che ci sono tanti modi per aiutare il pianeta. Anche quando si tratta di tecnologia, il margine di miglioramento è davvero molto ampio. purtroppo, la giorno d’oggi aumenta in maniera vertiginosa la quantità di rifiuti elettronici. Provate a pensarci un attimo: la moderna società consumistica spinge a comprare sempre il nuovo, abbandonando il vecchio anche se è ancora funzionante e integro. Questo discorso vale soprattutto per gli elettrodomestici e la tecnologia. Significa avere montagne e montagne di rifiuti elettronici che inquinano con risvolti anche pericolosi per la salute delle persone.
Non intaccare le materie prima è parte del bello nello scegliere i telefoni rigenerati. Forse non sapete che per la produzione di tecnologia si utilizzano materie prime sempre più rare e costose. Preferendo un telefono che è stato sottoposto a un processo di rigenerazione, non si intaccano nuove materie prime che spesso hanno processi di estrazione e lavorazione anch’essi poco sostenibili.
Se ogni volta che cambiate smartphone, ne prendete uno nuovo, avete dato seguito a una serie di emissioni dannose. Oltre ad avere intaccato diverse materie prime, per produrre un nuovo telefono smartphone si producono diversi inquinanti che vengono dispersi nell’ambiente. Ecco un esempio: fermatevi un attimo e pensate a tutti i gas serra che vengono prodotti in una industria che produce componenti per smartphone. La componentistica poi viaggia in altre aziende per l’assembramento e per il packaging. Una volta finito il prodotto, arriva da voi e quindi ci sono altri trasporti da mettere in conto.
Facendo un passo indietro a tornando alla produzione, è facile che vengano inquinate anche altri fonti come l’acquache si usa per lavorare e raffreddare i metalli. Che dire poi del suolo? Produrre un prodotto nuovo ha ripercussioni anche sul suolo che può venir inquinato. Insomma, fate la cosa giusta e più green possibile. Siate coerenti e preferite il ricondizionato che fa bene alla natura.
I rifiuti elettronici sono complicati da gestire e smaltire correttamente. Spesso la soluzione è pagare perché se ne occupi qualcun’altro. Vi stupireste nel sapere che ogni grande nazione europea fa così e sposta immondizia in qua e là magari verso degli inceneritori ma non solo.
Sappiate che spesso oggi i rifiuti elettronici viaggiano verso Paesi del terzo mondo dove manodopera sfruttata senza alcun tipo di protezione rovista tra l’immondizia e smonta vecchi televisori, lavatrici, smartphone e computer alla ricerca di materie con un valore come metalli (rame, nichel, litio, etc.). significa che far anche una scelta di tipo etica e solidale.
Palermo. “Cosa accadrebbe se lo spopolamento giovanile siciliano si potesse fermare?” Il nuovo documentario scritto e prodotto dal giovane palermitano…
Le case a 1 euro in vendita in Sicilia e nel resto dell’Italia hanno stupito e incuriosito cittadini di tutto…
È pronto a partire dal 21 al 23 maggio 2022 lo stage “Giornalismo Sociale e Costume”, promosso nell’ambito dei progetti…
In occasione della giornata dedicata alla Madonna di Fatima, i pazienti del Centro Alzheimer diurno "A Casa di Nina "…
L’aborto come benefit aziendale. È la notizia che sta facendo il giro del mondo. Ad annunciarlo Jeff Bezos, proprietario di…
Sacchetti di rifiuti, scatole di plastica e periodicamente anche materassi e porte di legno. Spuntano come funghi i rifiuti lungo…