La polizia cinese ha fatto irruzione in una casa di preghiera durante una funzione domenicale, arrestando sette cristiani per violazioni alle norme anti-assembramento Covid-19.
La vicenda, riferita da AsiaNews, ha coinvolto la Zion Reformed Church, nella provincia dello Shanxi “ed è accaduta il 3 aprile scorso ma è rimasta per giorni segreta. Ai test molecolari i 21 presenti, fra cui sette bambini, erano negativi”.
Continua la persecuzione dei cristiani in Cina
La persecuzione dei cristiani non è una novità in Cina. AsiaNews ha rivelato che le autorità hanno sequestrato Shao Zhumin, vescovo di Wenzhou, città nella provincia meridionale cinese dello Zhejiang.
L’uomo era già stato arrestato e liberato lo scorso novembre. Il sospetto è che Shao sia stato arrestato per impedirgli di celebrare le funzioni religiose durante la Settimana Santa.