Flutter Entertainment, azienda leader in Irlanda nel mondo dei bookmakers, ha deciso di compiere un altro passo in avanti nella sua fase di crescita. In che modo?
Creando un hub strategico a Ceuta, in Spagna, per supporto alle operazioni sul mercato spagnolo. Lo scopo dell’iniziativa è quello di fornire marchi a Pokerstars e Betfair, che operano sul mercato iberico. La città di Ceuta, che gode di uno statuto autonomo, sta diventando così un autentico punto di riferimento per il mondo del gambling, anche per tutti quei casinò non AAMS famosi ormai in tutta Europa.
Intanto nell’edizione 2021 del SBC Summit di Barcellona, il forum di gambling ed iGaming famoso in tutto il mondo, ha fatto parlare di sé proprio l’hub di Ceuta. Nella kermesse si è discusso di sviluppo tecnologico in seno al mondo del gambling ed in particolare per quel che riguarda il gioco online.
Intanto nella città spagnola ad oggi sono già attivi 26 centri che danno lavoro ad oltre 300 lavoratori. Una iniziativa, questa, che può trovare anche dei riscontri altrove e che, si spera, venga bissata con lo stesso successo dall’Harmonic Innovation Hub in Calabria, il polo più grande di tutto il bacino del Mediterraneo. Ma ad oggi l’Hub di Ceuta ha delle peculiarità tutte sue. Il “Ceuta Open Future” ha una serie di punti di forza. Come ad esempio la disponibilità a collaborare con le aziende/startup in piani di lavoro personalizzati per la promozione, la comunicazione e la vendita del business. Ma non solo, poiché le aziende potranno condividere spazi fisici, mezzi, infrastrutture per sviluppare i propri processi di accelerazione. Infine le stesse aziende potranno sfruttare il catalogo di offerte per realizzare il proprio business.
Non è un caso che proprio a Ceuta 888 abbia deciso il lancio del suo programma SheLeads, rivolto al sesso femminile e alla formazione delle donne all’interno dell’azienda. Altro Hub che sta facendo parlare molto è a Curacao, l’isola nel mar dei Caraibi che dal 1996 eroga licenze di gioco d’azzardo, capace di affermarsi come una delle giurisdizioni più affidabili in materia di gaming. A Curacao sono offerti tutta una serie di servizi, anche di cloud privati. Sfondo ideale dell’hub è il sistema politico-legislativo-economico, che ha dato grande stabilità all’organizzazione. Dal 2002 infatti la Curacao Gambling Commission è associata al governo, con il compito di monitorare le imprese da gioco per assicurarsi che queste operino secondo le direttive del governo. Dal 2001 il Governo ha poi istituito “zone speciali”, che permettono la formazione di società con il vantaggio di un’aliquota fiscale particolarmente favorevole.
Gli hub tecnologici sono il futuro del mondo del gioco
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sabato 02 Aprile 2022 - 23:39
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