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Il Covid non ferma la tradizione: l’82% delle donne allatta dopo il parto

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Il Covid non ferma la tradizione: l’82% delle donne allatta dopo il parto

venerdì 11 Marzo 2022 - 12:57
Il Covid non ferma la tradizione: l’82% delle donne allatta dopo il parto

Il Covid-19 non ferma la tradizione, l’82,1% allatta dopo il parto. E’ il risultato dell’inchiesta promossa dall’associazione di promozione sociale Sa Mata, l’albero delle idee, nel reparto di neonatologia dell’ospedale Brotzu, durante la pandemia.

La ricerca e’ stata condotta dall’antropologa Veronica Matta. I questionari, condivisi con Luciana Pibiri, direttrice del reparto di Neonatologia, sono stati distribuiti tramite la pediatra Valentina Pisano e le infermiere del nido a 112 neomamme. Il risultato: l’82,1% ha allattato al seno subito dopo il parto, provvedendo dunque alla nutrizione naturale con il cosiddetto “latti de pettus o de titta”. Una scelta dipesa dalla convinzione unanime espressa dalle neomamme che il latte e’ l’alimento migliore per il bambino. Un dato ancora piu’ significativo e’ rappresentato da quel 95% che ha somministrato il primo latte, il colostro, “su cabo’stu o su coro’stru”, assicurato dall’attaccamento precoce del neonato al seno. “E’ indubbio – spiega Luciana Pibiri – che la pandemia da Covid-19 abbia portato nelle nostre vite uno stravolgimento a cui nessuno era preparato. Da una parte la paura di un virus sconosciuto e pericolosissimo, dall’altra le misure adottate per contrastarlo, hanno avuto un forte impatto su tutti noi. All’ospedale Brotzu noi neonatologi e tutti gli operatori coinvolti abbiamo cercato di tranquillizzare i genitori con informazioni chiare e corrette, di tutelare la relazione mamma-neonato e l’allattamento coniugandoli con un corretto approccio igienico-sanitario. Per questo abbiamo istituito percorsi dedicati e procedure per salvaguardare la salute delle madri, dei bambini e degli operatori sanitari”

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