«Cultura Lgbtquia, binarismo e addirittura Rainbow Washing. Sono i temi trattati dai Sentinelli di Milano in un evento gender rivolto agli studenti del Liceo Manzoni di Milano. Gli organizzatori hanno palesato il loro intento propagandistico affermando che “con o senza Ddl Zan abbiamo portato il Gender nelle scuole”. Tutto questo è intollerabile e chiediamo alla scuola e all’Ufficio Regionale Scolastico di intervenire per fare chiarezza sull’accaduto», la denuncia di Luca Arzeni, responsabile dei circolo territoriale di Pro Vita & Famiglia.
«Sul sito della scuola – prosegue la nota della Onlus – non si trova traccia di nessuna comunicazione né circolare. Ci chiediamo, quindi, se i genitori siano stati correttamente e preventivamente informati. E’ assurdo – conclude la nota – che vengano permessi questi incontri senza contraddittorio e con il palese intento di fare propaganda gender. Si fa infatti chiaro riferimento al Rainbow Washing, una tecnica di comunicazione che ha l’obiettivo di presentare una realtà come gay-friendly e con lo scopo di aumentarne il consenso presso il pubblico, dunque palesando le volontà propagandistiche dell’iniziativa».