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Papa Francesco: “In Medio Oriente ferite e conflitti, costruire fraternità tra cristiani, ebrei e musulmani”

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Papa Francesco: “In Medio Oriente ferite e conflitti, costruire fraternità tra cristiani, ebrei e musulmani”

lunedì 17 Gennaio 2022 - 21:51
Papa Francesco: “In Medio Oriente ferite e conflitti, costruire fraternità tra cristiani, ebrei e musulmani”

Il cammino delle popolazioni che vivono oggi in Medio Oriente è “un cammino segnato purtroppo da ferite e conflitti ancora oggi, ma che la grazia di Dio sempre apre alla speranza, speranza di fraternità e di pace. Anche in questo senso, raccontando la Terra Santa, voi raccontate il ‘Quinto Vangelo’, quello che Dio continua a scrivere nella storia”.

Lo ha detto Papa Francesco ricevendo in udienza nel Palazzo Apostolico Vaticano la Delegazione della Custodia di terra Santa nel centenario della rivista ”La Terra Santa”. “La comunicazione, in tempo di reti sociali, deve aiutare a costruire comunità, meglio ancora, fraternità. Far conoscere la Terra Santa vuol dire trasmettere il ‘Quinto Vangelo’, cioè l’ambiente storico e geografico in cui la Parola di Dio si è rivelata e poi fatta carne in Gesù di Nazaret, per noi e per la nostra salvezza. Vuol dire anche – ha sottolineato il Papa – far conoscere la gente che vi abita oggi, la vita dei cristiani delle varie Chiese e denominazioni, ma anche quella di ebrei e musulmani, per cercare di costruire, in un contesto complesso e difficile com’è quello mediorientale, una società fraterna”.

“Vi incoraggio a raccontare la fraternità possibile: quella tra i cristiani di Chiese e confessioni purtroppo ancora separate, ma che in Terra Santa sono spesso già vicine all’unità, come io stesso ho avuto occasione di constatare. Raccontare la fraternità possibile tra tutti i figli di Abramo, ebrei, cristiani e musulmani – il monito del Papa – Raccontare la fraternità ecclesiale che si apre ai migranti, agli sfollati e ai rifugiati, per restituire loro la dignità di cui sono stati privati quando hanno dovuto lasciare la loro patria in cerca di un futuro per sé e per i figli. Raccontare quella realtà”.

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