Uno studente di 15 anni è stato ricoverato in terapia intensiva e sottoposto a ossigeno terapia all’ospedale ‘Pugliese’ di Catanzaro dopo essersi sottoposto alla prima dose del vaccino anti Covid. “La verità deve venire fuori”, ha detto la madre del ragazzo al quotidiano ‘La Nuova Calabria’, che ha riportato la notizia, “mio figlio non ha avuto problemi di salute, stava benissimo fino a martedì scorso, ovvero fino a quando si è sottoposto alla prima dose di vaccino presso l’ospedale ‘Ciaccio’. Ora la verità deve venire fuori.
Nel reparto sono bravissimi, stanno portando avanti tutti gli accertamenti e questo ci rassicura sul fatto che nostro figlio sia in buone mani”. Secondo quanto riferito dalla mamma a ‘La Nuova Calabria’, subito dopo l’inoculazione i medici del ‘Ciaccio’ hanno trattenuto il paziente un po’ più del tempo previsto in quanto minorenne.
Il ragazzo non ha avuto nessun tipo di reazione avversa immediata, tanto che la mattina successiva è andato regolarmente a scuola. Nel pomeriggio, però, ha cominciato ad accusare improvvisamente problemi respiratori accompagnati da febbre altissima. “A quel punto i medici ci hanno consigliato di utilizzare solo la tachipirina – ha raccontato la madre -, in quanto si trattava di una normale reazione al vaccino. Invece, la febbre è rimasta sempre alta, fino a quando domenica, spaventati dal peggioramento delle condizioni di nostro figlio, abbiamo velocemente raggiunto l’ospedale ‘Pugliese’, dove è stato subito sottoposto a ossigeno terapia. Adesso noi vogliamo fare emergere la verità, perché i fatti vanno raccontati per come si sono verificati”.