Il candidato dell’estrema destra José Antonio Kast è avanti nel ballottaggio per le presidenziali in Cile sull’ex leader della protesta Gabriel Boric. Al primo turno, infatti, si è aggiudicato il 28 per cento delle preferenze contro il 25 per cento di Boric. Cattolico devoto e padre di nove figli, Kast si oppone all’aborto e al matrimonio tra persone dello stesso sesso.
La sua campagna elettorale è stata incentrata sulla lotta alla migrazione illegale e la sicurezza pubblica. Boric, di The Broad Front, è al contrario un ex leader studentesco di 35 anni che difende le libertà sociali e una politica verde da mettere in atto dopo la pandemia.