Gli ultimi sette anni sono stati i più caldi da quando ci sono rilevazioni scientifiche della temperatura, e anche il 2021 si piazzera’ fra il 5/o e il 7/o posto della classifica. Lo sostiene il rapporto della Organizzazione meteorologica mondiale (Wmo), diffuso oggi alla Cop26 di Glasgow.
Il livello degli oceani ha cominciato ad alzarsi piu’ velocemente a partire dal 2013: da 2,1 mm all’anno fra il 1993 e il 2002, a 4,4 mm all’anno fra il 2013 e il 2021. Il tasso di acidita’ dei mari, a causa della forte presenza di CO2, è oggi il piu’ alto da 26.000 anni.
Nel 2020 le concentrazioni dei gas serra hanno raggiunto nuovi record. La CO2 e’ arrivata a 413,2 parti per milione (ppm), il metano a 1889 parti per miliardo (ppb) e il protossido di azoto a 333,3 parti per miliardo. Sono, rispettivamente, il 149%, il 262% e il 123% dei livelli pre-industriali (1750). L’aumento continua nel 2021. L’estensione dei ghiacci artici a marzo di quest’anno e’ stata al di sotto della media 1981-2010. La riduzione dei ghiacciai del Nord America e’ quasi raddoppiata nel periodo 2015-2019 rispetto a quello 2000-2004. Il 14 agosto, e’ stata rilevata pioggia per molte ore alla Summit Station, il punto piu’ alto della calotta glaciale groenlandese, a 3.216 metri di altezza, e la temperatura dell’aria e’ rimasta sopra lo zero per 9 ore. Non ci sono precedenti rilevati di piogge alla Summit Station. Ondate eccezionali di calore hanno colpito il Nord America occidentale a giugno e luglio, con temperature da 4 a 6 gradi sopra le medie e centinaia di morti per il caldo.
La Valle della Morte in California e’ arrivata a 54,4 gradi il 9 luglio, lo stesso valore del 2020, il piu’ alto dagli anni Trenta. Il caldo ha favorito numerosi grandi incendi. Temperature estreme hanno colpito anche la regione del Mediterraneo. L’11 agosto in Sicilia si sono toccati i 48,8 gradi, record europeo. Kairouan in Tunisia e’ arrivata a 50,3. Montoro con 47,4 ha registrato il record della Spagna, Cizre con 49,1 quello della Turchia. Anche qui, gli incendi si sono propagati. Il 20 luglio la citta’ cinese di Zhenzgou ha segnato il record nazionale di pioggia in 1 ora, 201,9 mm. Nel paese asiatico le alluvioni hanno provocato 302 morti e 17,7 miliardi di dollari di danni. La Germania occidentale e il Belgio hanno ricevuto da 100 a 150 mm di pioggia il 14 e 15 luglio, con piu’ di 200 morti. L’America Latina e’ stata flagellata al nord dalle alluvioni, al sud dalla siccita’, con gravi danni alle colture.