La Nuova Zelanda ha recentemente annunciato che Gavin Hubbard, che ora si fa chiamare Laurel, si è qualificato nella categoria di sollevamento pesi femminile per la squadra neozelandese alle Olimpiadi di Tokyo 2021.
Una scelta criticata da molti atleti, tra cui la nuotatrice Sharron Davies e il campione di decathlon Daley Thompson.
Davies ha scritto su Twitter che ci sono gare separate tra uomini e donne per “una grande ragione”. Ha aggiunto che “la biologia nello sport è importante” e le categorie separate dal sesso offrono alle donne “pari opportunità di successo sportivo”.
A pensarla come Davies e Thompson anche molti altri sportivi che hanno parlato di questo argomento per mesi, come la campionessa olimpica Dame Kelly Holmes, l’ex maratoneta Paula Radcliffe, la tennista Martina Navratilova, l’ex giocatore di rugby Samoa Daniel Leo, medaglia olimpica Inga Thompson e l’ex paralimpico Tanni Gray Thompson.