Difendono il loro diritto di essere curati tra le mura domestiche e chiedono al ministro Speranza di non voltarsi dall’altra parte. Sotto la bandiera del Comitato Cura domiciliare Covid 19 sono scesi in piazza a Roma.
“Hanno tentato di boicottare questa manifestazione. Ma Piazza del Popolo è piena. Nessuno può boicottare chi chiede solo cure precoci a casa”. In tanti hanno indossato delle magliette bianche con la scritta: “Voglio essere curato con la terapia domiciliare precoce”.
“Questi sono cittadini guariti da Covid. Che hanno chiesto aiuto al nostro gruppo. Un supporto in un momento di difficoltà. In cui non c’erano indicazioni”. Così all’Adnkronos il presidente del comitato, Erich Grimaldi. “Sono tanti. Tre-quattromila, nel rispetto del distanziamento sociale. Venuti a Roma con tanti sacrifici”. Sperano nell’intervento del ministro della Salute. “Ci accolga e faccia partecipare i medici del Comitato alla revisione dei protocolli di cura domiciliare. Tenendo conto della loro esperienza sul campo”.
“Abbiamo dialogato per 2 mesi con il suo sottosegretario” ha detto presidente del Comitato. “Non vogliamo che sia tutto inutile. Chiediamo che si diano linee per un intervento precoce. Le cure domiciliari hanno salvato vite. Eppure non sono state prese in considerazione. Nelle nuove linee guida del ministero”.