Decisione curiosa in Messico e che fa riflettere quella di 18 candidati alle elezioni. I 18 candidati hanno infatti deciso di “autodeterminarsi” donne nei documenti.
Il partito Fuerza por México ha presentato ben 18 candidati maschi per diverse posizioni per elezioni che si terranno nello stato di Tlaxcala. Le loro candidature sono state però respinte perchè non avrebbero rispettato la parità legale, tra uomini e donne candidati, richiesta dalle leggi messicane.
Per risolvere il problema i candidati , precedentemente registrati come uomini, si sono “autodeterminati” donne.
Il Consiglio generale dell’Istituto elettorale di Tlaxcalteca (ITE) ha approvato quindi la registrazione delle candidature “al femminile” del partito poiché, secondo la maggioranza dei membri, l’auto-attribuzione del genere delle persone non può essere legalmente messa in discussione. Una decisione però che non è piaciuta al mondo LGBT…