La notizia è breve e allo stesso tempo misteriosa e inquietante. “Campi container per l’assistenza della popolazione in caso di eventi emergenziali”. Questo il contenuto di un accordo bandito dalla Consip per l’allestimento di campi container in tutta Italia, completi di moduli dormitorio, lavanderia, cucina e uffici e dotati persino di biancheria pronta all’uso.
Committente del bando è la Presidenza del Consiglio dei Ministri dipartimento della Protezione Civile delle stazioni appaltanti Consip Spa. Si contemplano appalti per campi di 8000 persone per ogni regione.
Il governo starebbe quindi facendo preparare delle aree di contenimento, senza specificarne l’uso, in ogni regione d’Italia.
Campi container: ma per quale motivo?
Si tratta di un piano mai visto in Italia per un importo totale di 266 milioni di euro. Nel capitolato dell’accordo quadro valido 4 anni, non si spiega per quale tipo di emergenza l’Italia intende dotarsi di “campi per sfollati”. Si fa riferimento a un sistema di piccoli centri “per assicurare un’accoglienza temporanea per coloro che, a seguito di un evento emergenziale hanno dovuto abbandonare la propria abitazione”.
A domandarsi l’uso che il governo farà di questi container è anche Radio Radio. “A cosa servono questi campi? Qual è l’obiettivo di tutto ciò?”.
“Ottomila persone potenzialmente rinchiuse in ogni regione, ricorda molto certi tentativi di golpe, come il Piano Solo di triste quanto obliata memoria. Serviranno a difendere o a imprigionare? E imprigionare chi? Le ipotesi sono sconfinate” ipotizza il sito di Nicola Porro. Cerchiamo di capirne di più ascoltando questo video.