Massimo Galli si pronuncia a favore dell’obbligo vaccinale per gli operatori sanitari. A “Mattino Cinque”, il primario infettivologo del Sacco, ha dichiarato senza mezzi termini: “Trovo che chi fa un certo mestiere ha l’obbligo etico di tutelare i propri pazienti, siccome non è obbligato a fare quel mestiere o accetta gli obblighi etici o cambia mestiere“.
Una questione, quella dell’obbligo vaccinale, che sta diventando sempre più pressante nell’ultimo periodo. Soprattutto per chi lavora nell’ambito della sanità e dell’assistenza.
“La possibilità di contagio se si è vaccinati è estremamente inferiore rispetto a quella di una persona che non è vaccinata – ha proseguito Galli -. In questo modo si garantisce il massimo possibile di quello che può essere fatto in questo momento perché in questo modo medici e infermieri non portano un’infezione in corsia o in un ambulatorio”.
“Chi è vaccinato, anche se viene infettato, mette il virus in una condizione di avere più difficoltà a replicare”, ha aggiunto infine il primario.
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