Il ministro della Salute Roberto Speranza, sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di regia, ha firmato le nuove ordinanze. La Campania passa in zona rossa da lunedì 8 marzo. Passano in area arancione le Regioni Friuli Venezia Giulia e Veneto. Il cambio di colore dovrebbe durare due settimane.
Campania zona rossa, da quando e nuove regole
“Come è del tutto evidente siamo arrivati alla terza ondata in tutta Italia, in Campania da oltre una settimana registriamo sui 2500 nuovi positivi al giorno che significa che dovremo fare il tracciamento dei contatti per almeno 25mila persone, è evidente che in queste condizioni diventa impossibile”, dice De Luca nella consueta diretta Fb.
E annuncia: “Siamo ormai in zona rossa perchè il livello di contagio non si può più reggere. E’ evidente che bisogna prendere misure eccezionali”. Ci sono le varianti, quella inglese su tutte, che “e’ estremamente aggressiva e tocca i più giovani”, ci sono “i comportamenti scorretti, il clima di rilassamento dei giorni scorsi”.
E c’è, poi denuncia, l’assenza di controlli: “Da settimane l’Italia è abbandonata a se stessa. Ci sono sindaci di alcune grandi città che non hanno fatto niente, niente, anzi fino a qualche giorno fa incentivavano aperture serali senza esercitare alcuna forma di controllo”.
Campania zona rossa, le nuove restrizioni
Chiuse tutte le attività commerciali, anche barbieri e parrucchieri, eccetto i negozi di generi alimentari e di prima necessità, oltre edicole, tabaccai, farmacie e parafarmacie.
Vietato ogni spostamento in entrata e in uscita e all’interno degli stessi Comuni, salvo per comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità o di salute, per fare qualche esempio.
Non è consentito, in base al nuovo Dpcm Draghi, far visita ad amici e parenti, né fuori dal proprio comune né all’interno di esso.
Bar e ristoranti sono aperti esclusivamente per la vendita da asporto e per la consegna a domicilio.