Stava attendendo il suo turno per la vaccinazione anti Covid ma l’attesa e il freddo gli sono costati carissimi. Un anziano di 84 anni è morto ieri mentre era in fila alla Mostra d’Oltremare di Napoli, a causa di un arresto cardiocircolatorio. L’uomo era cardiopatico. L’anziano è stato subito soccorso dal personale sanitario che lo ha fatto accomodare su una sedia a rotelle. I rianimatori hanno provato invano a salvargli la vita. A nulla è valso il trasporto d’urgenza all’ospedale San Paolo. Fatale probabilmente il freddo che sta colpendo pesantemente la città.

Una vicenda che fa riflettere

Una vicenda che certamente fa riflettere. Come si può chiedere a un anziano ultra ottantenne di vaccinarsi in queste condizioni, facendogli vivere una tale situazione di stress? E non solo: in questi giorni si è parlato delle modalità di vaccinazione per gli anziani che addirittura dovrebbero registrarsi online per la prenotazione. Un’assurdità: come dovrebbe un 80enne, da solo e senza aiuto alcuno, provvedere a prenotare la propria vaccinazione tramite un computer?

Vaccini a Napoli, la situazione

“Oggi abbiamo i Vaccini Pfizer, lunedì-martedì arriveranno i Vaccini di Moderna, così riusciremo a coprire 1600 dosi. Da mercoledì partiremo con le 7020 dosi di Pfizer che ci forniranno martedì”.

Lo ha reso noto il direttore generale dell’Asl Napoli 1, Ciro Verdoliva. “Interruzioni al momento non ne abbiamo, ma comunque le dosi che ci arrivano sono poche migliaia – prosegue il direttore Asl Napoli 1-. Noi abbiamo la potenzialità con la Mostra d’Oltremare di vaccinare 4.000 persone al giorno quindi ogni giorno vacciniamo un numero rispetto all’organizzazione di un quarto”

“Purtroppo la campagna vaccinale subirà scossoni, perché in assenza di dosi non possiamo vaccinare“. L’allarme è lanciato dal direttore dell’Asl Napoli 1 centro Ciro Verdoliva, nel giorno in cui a Napoli è partita la campanga vaccinale per gli over 80. “Quando ci arrivano 5000-6000 dosi… la Regione Campania ha messo in piedi una macchina organizzativa importante – spiega Verdoliva – per somministrare migliaia e migliaia di Vaccini, quindi quanti più Vaccini ci forniranno più Vaccini potremmo somministrare. In questo mento stiamo andando a scartamento ridotto”.

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