x

Selezionati per te (1 di 1 articoli):

<< >>

AstraZeneca, arrivano i vaccini ma le somministrazioni arrancano

Voce Contro Corrente

AstraZeneca, arrivano i vaccini ma le somministrazioni arrancano

giovedì 11 Febbraio 2021 - 13:13
AstraZeneca, arrivano i vaccini ma le somministrazioni arrancano

Partono le vaccinazioni con AstraZeneca, anche se a rilento. 249mila dosi del farmaco sono arrivate in Italia e sono state distribuite lungo lo Stivale, ma molte Regioni devono ancora definire il piano per la somministrazione.

Alcune affronteranno il tema durante il weekend. Intanto, una nota chiede al ministro Speranza un “tavolo tecnico paritetico” al fine di risolvere le incertezze che stanno rallentando la campagna.

Accanto alle questioni politiche, i problemi organizzativi sottolineati anche da Mario Draghi nelle consultazioni con i partiti. Il presidente incaricato ha infatti rimarcato l’urgenza di rivedere la logistica e l’organizzazione della campagna di vaccinazione, anche in vista dell’arrivo di ulteriori dosi. Necessario il lancio delle prenotazioni attraverso la piattaforma informatica e l’apposito call center.

AstraZeneca, le Regioni chiedono chiarezza

Le Regioni chiedono chiarezza al ministro Speranza. I punti nevralgici sono tre: la somministrazione del vaccino agli over 55 senza patologie, l’acquisto di vaccini in autonomia dagli accordi Ue, la data di somministrazione della seconda dose.

A dirlo è Luigi Icardi, coordinatore della Commissione salute e assessore alla Salute del Piemonte.

Sull’inoculazione della seconda dose, il ministero rimanda alla circolare Aifa. Questa individua le tempistiche “nel corso della 12/a settimana (da 78 a 84 giorni) e comunque ad una distanza di almeno 10 settimane (63) giorni dalla prima dose”.

In mancanza di dati sull’intercambiabilità del siero con altri, la circolare spiega anche che la prima dose di Astrazeneca deve essere seguita dalla seconda.

Quanto alla somministrazione agli over 55 senza patologie, il 2 febbraio, l’Aifa ha spiegato in una nota: “Sulla base dei risultati di immunogenicità e dei dati di sicurezza, il rapporto beneficio/rischio di tale vaccino risulta favorevole anche nei soggetti più anziani senza fattori di rischio”.

A ciò si aggiunge la precisazione dell’Oms che raccomanda l’uso di AstraZeneca anche per gli over 65.

Nonostante la questione dell’acquisto autonomo dei vaccini, infine, sia sostenuta dal governatore del Veneto Luca Zaia e dal governatore del Piemonte Alberto Cirio, il governo continua a ribadire la scelta degli accordi con l’Ue.

Una posizione ribadita anche dalla Commissione Ue, che sottolinea l’accordo degli Stati membri nel non avviare negoziati paralleli.

Via alle vaccinazioni

Intanto, è previsto tra giovedì e venerdì l’arrivo di altre 292.800 dosi del farmaco di AstraZeneca.

In Toscana, tutte le 15.400 dosi consegnate risultano già prenotate. Partirà con le vaccinazioni anche il Piemonte, che somministrerà il siero a forze dell’ordine e polizia municipale. Nel Lazio, invece, queste serviranno a terminare la vaccinazione dei medici liberi professionisti e degli altri professionisti sanitari under 55.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta