Ucciso sacerdote nelle Filippine. Gli inquirenti indagano sulle minacce che il religioso aveva più volte ricevuto, prima della sua drammatica uccisione.

Ignoti hanno fatto fuoco contro don Rene Bayang Regalado lungo il tragitto per il Seminario San Giovanni XXIII. Il fatto è accaduto nel villaggio di Patpat, nei pressi di Malaybalay, città di Mindanao nel sud delle Filippine.

Ucciso sacerdote nelle Filippine

Il cadavere è stato ritrovato vicino al cancello del monastero carmelitano. Ad allertare la polizia i sacerdoti del Collegio del Seminario, che hanno udito i colpi di arma da fuoco a distanza. Erano circa le 19:30, ora locale.

Don Regalado spesso visitava le comunità cristiane più isolate, tanto da essere noto col nome di “Paring Bukidnon”. ossia “sacerdote di montagna”.

Promotore di agricoltura biologica e sostenibile nel suo blog, il sacerdote ucciso aveva spesso dato voce alle problematiche sociali e alle necessità degli agricoltori del luogo. Gli inquirenti hanno appurato che aveva ricevuto diverse minacce di morte.

“L’intera comunità diocesana di Malaybalay, il clero, i consacrati e fedeli laici, in particolare la famiglia Regalado nella parrocchia di San Jose a Sinayawan sono profondamente feriti e rattristati dalla notizia del passaggio prematuro alla vita eterna di un valente sacerdote”, si legge in una nota della diocesi inviata a Fides. Dopo l’esame autoptico, il corpo sarà deposto nella cattedrale di San Isidro Labrador in Malaybalay dopo l’autopsia, e successivamente nel cimitero cattolico di Malaybalay.

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