Ai domiciliari l’ex Ad di Autostrade per l’Italia Giovanni Castellucci, e Michele Donferri Mitelli e Paolo Berti, rispettivamente ex responsabile manutenzioni e direttore centrale operativo dell’azienda.
Sono alcune delle misure cautelari eseguite dalla Guardia di finanza nei confronti di ex vertici e di alcuni attuali manager Aspi, nell’ambito dell’indagine sui pannelli fonoassorbenti.
Ponte Morandi, arrestati ex top manager di Autostrade
I tre ex top manager di Autostrade per l’Italia si trovano agli arresti domiciliari nell’ambito dell’inchiesta sul crollo del ponte Morandi. La Guardia di Finanza di Genova ha eseguito stamane un’ordinanza di sei misure cautelari, che oltre ai tre ex top manager ha colpito anche tre attuali dirigenti della società Autostrade per l’Italia spa. Si tratta di Stefano Marigliani, direttore del primo tronco, Paolo Strazzullo e Massimo Miliani, nei cui confronti sono disposte misure interdittive ma non gli arresti domiciliari.
L’operazione è stata coordinata dalla Procura della Repubblica di Genova, e in particolare dal procuratore aggiunto Paolo D’Ovidio e dal sostituto Walter Cotugno. L’indagine, avviata un anno fa a seguito dell’analisi della documentazione informatica e cartacea acquisita nell’inchiesta principale legata al crollo di Ponte Morandi, è relativa alle criticità – in termini di sicurezza – delle barriere fonoassorbenti, del tipo integrate modello ‘Integautos’, montate sulla rete autostradale. I reati contestati sono attentato alla sicurezza dei trasporti e frode in pubbliche forniture.