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Usa 2020, Biden si avvicina alla Casa Bianca: ma Trump grida ai brogli

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Usa 2020, Biden si avvicina alla Casa Bianca: ma Trump grida ai brogli

giovedì 05 Novembre 2020 - 09:46
Usa 2020, Biden si avvicina alla Casa Bianca: ma Trump grida ai brogli

Continua il testa a testa tra Joe Biden e Donald Trump nella corsa alla Casa Bianca. Al momento il candidato democratico Joe Biden è in vantaggio con 238 elettori conquistati contro i 213 di Donald Trump. Manca però ancora tanto ai 270 grandi elettori necessari per la vittoria.

Di seguito l’elenco dei grandi elettori ripartiti in base agli Stati già attribuiti:

Donald Trump (213 grandi elettori) Alabama (9) Arkansas (6) Florida (29) Idaho (4) Indiana (11) Iowa (6) Kansas (6) Kentucky (8) Louisiana (8) Mississippi (6) Missouri (10) Montana (3) Nebraska (4) North Dakota (3) Ohio (18) Oklahoma (7) South Carolina (9) South Dakota (3) Tennessee (11) Texas (38) Utah (6) West Virginia (5) Wyoming (3)

Joe Biden (238) Arizona (11) California (55) Colorado (9) Connecticut (7) Delaware (3) District of Columbia (3) Hawaii (4) Illinois (20) Maine (3) Maryland (10) Massachusetts (11) Minnesota (10) Nebraska (1) New Hampshire (4) New Jersey (14) New Mexico (5) New York (29) Oregon (7) Rhode Island (4) Vermont (3) Virginia (13) Washington (12)

Ore d’attesa per gli stati non ancora assegnati. Alaska (3) – Trump avanti con un larghissimo vantaggio; Georgia (16) – Trump avanti di 2 punti circa; Michigan (16) – Trump avanti di circa 4 punti; Pennsylvania (20) – Trump in netto vantaggio; Nevada (6) – testa a testa; North Carolina (15) – testa a testa; Wisconsin (10) – testa a testa; Maine (1).

Elezioni Usa, il testa a testa Biden-Trump

Sarà quindi determinante il conteggio definitivo delle schede elettorali e del voto postale degli stati ancora in bilico, come Winsconsin e Michigan nei quali Biden viene indicato in vantaggio. Nel Michigan e in Pennsylvania la campagna di Donald Trump ha presentato un’azione legale agitando lo spettro dei brogli. Lo staff di Biden, dal canto suo, giudica ‘scandalose’ le sue accuse: “Rischia una sconfitta imbarazzante se ricorre alla Corte Suprema per le elezioni”.

“È chiaro che vinceremo abbastanza stati per ottenere i 270 voti elettorali per vincere”, ha detto Joe Biden. “Non sono qui per dichiarare che abbiamo vinto ma per dirvi che quando il conteggio sarà finito riteniamo che saremo noi i vincitori”. “Ieri è stato provato ancora una volta che la democrazia è il cuore di questa nazione. Anche in tempo di pandemia ha votato un numero di americani senza precedenti”. “Se mai se ne sia dubitato, non si abbiano più dubbi: qui il potere è nelle mani del popolo ed è il popolo che determina chi è il presidente degli Stati Uniti”, ha aggiunto. “Non ci saranno stati rossi o stati blu quando vinciamo. Ci saranno gli Stati Uniti d’America”. Nessuno ci strappa la nostra democrazia, né oggi né mai”, ha detto ancora Biden.

“La scorsa notte – aveva dichiarato Trump – ero avanti, spesso saldamente, in molti stati chiave, in quasi tutti quelli governati e controllati dai democratici. Poi, ad uno ad uno, i vantaggi sono magicamente scomparsi, nel momento in cui sono state contate discariche di schede a sorpresa. Molto strano”. Trump poi attacca i sondaggisti: “Ancora una volta hanno completamente sbagliato!”. Poi in un altro tweet insiste: “Stanno trovando voti per Biden ovunque, in Pennsylvania, Wisconsin e Michigan. E’ un male per il paese!”.

Biden “supera” Obama

L’ex presidente Obama nel 2008 conquistò 69.498.516 voti. Mentre lo scrutinio è ancora in corso, Biden ha già raccolto 69.589.840 voti diventando quindi il più votato di sempre.

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