Si è costituito nella notte per l’omicidio di Benedetto Ferrara, 26 anni, ucciso nella tarda serata del 15 ottobre in piazza Marconi a Camporeale. Michele Mulè, 28 anni, si è presentato alla caserma dei carabinieri di Partinico, già sulle sue tracce, e ha confessato il delitto: avrebbe ucciso Ferrara con tre colpi di pistola calibro 38 a seguito di una violenta lite per una donna.
Il giovane è stato fermato con l’accusa di omicidio volontario aggravato dai futili motivi. Si trova ora al carcere palermitano di Pagliarelli a disposizione dell’autorità giudiziaria. Membro di una famiglia con numerosi pregiudicati, Mulè ha subito ammesso la propria colpa e consegnato l’arma del delitto.
“Esprimo viva condanna per l’omicidio commesso proprio davanti alla chiesa di Camporeale – ha dichiarato Don Antonio Caruso, arciprete di Camporeale -. Elevo al Signore la mia preghiera e sono vicino ai familiari”.