La Bibbia è stata tradotta nella sua interezza in più di 700 lingue diverse, il che significa che oltre 5,7 miliardi di persone hanno ora sia l’Antico che il Nuovo Testamento nella loro lingua madre.
James Poole, direttore esecutivo della Wycliffe Bible Translators, ha rimarcato il valore dell’enorme lavoro che i traduttori biblici stanno facendo in tutto il mondo: “Ogni volta che sentiamo parlare della Bibbia tradotta in un’altra lingua, sappiamo che questo significa che per la prima volta le persone di quel gruppo linguistico possono accedere pienamente al quadro completo della storia di Dio”.
La settecentesima Bibbia
È difficile stabilire quale sia l’ultima lingua in cui la Bibbia sia stata tradotta per intero. Oltre ai diversi lanci di Bibbie fisiche, infatti, diverse edizioni online e tramite app sono state messe in circolo quasi contemporaneamente.
Wycliffe Bible Translators ha elencato tre recenti traduzioni che potrebbero essere la “700esima”: la Bibbia Huichol (Wixáritari) lanciata in Messico, la Bibbia Ellomwe lanciata in Malawi e la Bibbia Igede, usata da un gruppo etnico nigeriano.
“La visione che tutte le persone saranno in grado di leggere o ascoltare la parola di Dio nella loro lingua sta diventando una realtà”, ha affermato Poole.
L’American Bible Society
Anche l’American Bible Society ha celebrato la notizia, sottolineando che il lavoro di traduzione della Bibbia ha conosciuto un notevole incremento negli ultimi decenni grazie ai “progressi della tecnologia di traduzione” e ad “un livello di collaborazione senza precedenti tra le agenzie di traduzione della Bibbia”.
Solo negli ultimi quattro anni, l’ABS ha finanziato traduzioni in 328 lingue, la maggior parte delle quali completate da traduttori locali che lavorano per la United Bible Societies. “Siamo grati a Dio, ai nostri partner del ministero e ai partner finanziari la cui generosità rende possibile questo lavoro nel Regno Unito”, ha detto il CEO di ABS, Robert Briggs.
Il lavoro è tutt’altro che finito. Più di metà delle 7.000 lingue del mondo non ha accesso ad alcuna forma di Scrittura e 1,5 miliardi di persone non possono ancora leggere tutta la Bibbia nella loro lingua. L’obiettivo di ABS è quello di tradurre le Scritture nel 100% delle lingue viventi del mondo entro il 2033.
Il libro più venduto nel mondo
La tecnologia moderna ha permesso alla Bibbia – il libro più venduto al mondo – di raggiungere milioni di persone in modi nuovi e innovativi. Il numero di lingue nelle quali è stata tradotta la Bibbia completa è quasi raddoppiato negli ultimi 30 anni: da 351 nel 1990 a 700 nel 2020, secondo le statistiche.
A settembre è arrivata anche la prima Bibbia completa tradotta nel linguaggio dei segni americano che ha permesso a ben 70 milioni di persone sorde del mondo di accedere gratuitamente alle Scritture.
Secondo il rapporto “State of the Bible 2020” pubblicato all’inizio di quest’anno dal gruppo Barna e dall’ABS, la maggior parte dei lettori della Bibbia preferisce la versione stampata (65%). Tuttavia, i millennials hanno la stessa probabilità di leggere la Bibbia in formato digitale (52%) che cartaceo (48%). Gli americani che vivono in una famiglia che possiede una Bibbia (77% della popolazione) hanno la stessa probabilità di usare un’applicazione biblica di quelli che non hanno una Bibbia in casa (56% contro il 55%).
Fonte: The Christian Post
Leggi anche: India: pastori sequestrati, Bibbia e chiese date alle fiamme