La Russia è intenta a salvare il pianeta dal nuovo coronavirus, e, a quando pare, sono già in molti i Paesi che sono corsi ai ripari, ordinando quantità massicce del vaccino russo Sputnik V.
Messico, Brasile e India saranno i primi ad usufruirne, avendo già ordinato ben 200 milioni di dosi per i loro cittadini.
Questo è ciò che fa sapere con orgoglio Kiril Dmitriev, amministratore delegato del RDIF, il fondo sovrano della Federazione Russa, che precisa: «In futuro nomineremo altri sette Paesi dell’America Latina, del Medio Oriente e dell‘Asia. E sono grandi Paesi».
Durante la conferenza stampa virtuale, ospitata da Interfax, da parte dell’amministratore delegato non sono mancate accuse agli avversari che concorrono nel mercato dei vaccini: «Per ragioni politiche i paesi dell’UE e gli Stati Uniti stanno cercando di sostenere i loro vaccini e di impedire l’acquisto del vaccino russo».
Così ha concluso Dmitriev, segnando l’elevato senso di coinvolgimento economico nella battaglia al monopolio sanitario.
Filippa Tagliarino
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