L’Eurodeputata della Lega Simona Baldassarre parla della tragica vicenda di Caivano, dove la giovanissima Maria Paola Gaglione è morta cadendo dallo scooter a bordo del quale si trovava insieme al fidanzato, Ciro Migliore. Ad inseguire la vettura, causando l’incidente, il fratello di Maria Paola, Michele, contrario alla relazione tra i due perché Ciro è un ragazzo transessuale.
«Quanto avvenuto a Caivano, con la morte della giovane Maria Paola è un tragico dramma familiare. Una vita spezzata ad una così giovane età dovrebbe essere sempre un momento di riflessione. Esponenti come Zingaretti e Fabrizio Marrazzo, portavoce del Gay Center, farebbero bene ad avere un po’ più di contegno, invece di pronunciare sentenze per direttissima e di strumentalizzare vergognosamente questa morte per gridare all’introduzione del ‘liberticida’ DDL Zan. Nel caso in cui la magistratura accertasse che si tratta di omicidio, la giustizia farà il proprio corso con tutti gli strumenti che già esistono all’interno del nostro ordinamento, con le relative aggravanti. É assurdo che mentre noi chiediamo un confronto serio su ogni tipo di violenza e discriminazione, dall’altra parte continuano a proporre un DDL inutile, ideologico, e con il solo scopo di limitare la libertà di pensiero e di opinione di tutti i cittadini che non aderiscono al pensiero unico delle sinistre».
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