Riunita in un sinodo straordinario a Berna il 22 agosto scorso, la Chiesa cattolico-cristiana della Svizzera ha votato a favore del matrimonio per tutti.
Riunita in un sinodo straordinario a Berna il 22 agosto scorso, la Chiesa cattolico-cristiana della Svizzera ha votato a favore del matrimonio per tutti.
La celebrazione dei matrimoni sarà svolta “in maniera identica” per le coppie eterosessuali e dello stesso sesso, ha annunciato in un comunicato la Chiesa Vecchia-Cattolica.
Per più di quindici anni questa confessione ha benedetto le unioni dello stesso sesso.
Il Sinodo ora va, oltre affermando che i matrimoni tra uomini e donne o tra persone dello stesso sesso sono “teologicamente uguali”. Le coppie dello stesso sesso riceveranno, quindi, gli stessi sacramenti e lo stesso rito liturgico delle coppie eterosessuali.
La Chiesa cattolico-cristiana è nata nel XIX secolo durante una crisi tra i liberali e o conservatori all’interno del cattolicesimo, come riportato su Evangelique.info.
I cattolici che avevano rifiutato i dogmi dell’infallibilità e il primato del Papa erano stati scomunicati. La Chiesa conta circa 12mila membri principalmente nei cantoni di Basilea, Argovia, Soletta e nelle grandi città.