A causa della pandemia di Covid-19, oltre 110 milioni di bambini soffrono la fame e 8 milioni sono costretti a lavorare. I numeri.
I dati forniti dall’organizzazione umanitaria evangelica World Vision descrivono in maniera dettagliata le conseguenze economiche catastrofiche della pandemia da Covid-19.
Ad esserne maggiormente colpiti sono i bambini dei 24 paesi dell’America Latina, dell’Africa sub-sahariana e dell’Asia. Il Christian Post riporta questi dati inquietanti e che sono 110 milioni i bambini colpiti dalla fame e 8 milioni quelli costretti in condizioni di estrema precarietà.
Altre organizzazioni internazionali come il World Food Program e le Nazioni Unite avevano annunciato l’impatto della pandemia sulle popolazioni.
«Il Covid-19 – si legge nel rapporto Out of Time a cura di World Vision – sta già influenzando genitori e caregiver nella loro capacità di soddisfare le esigenze dei bambini. Senza un’azione urgente, questo può solo peggiorare poiché un bambino su due, su due miliardi di bambini in tutto il mondo, vive in povertà».
I dati di World Vision mostrano anche che un terzo delle 14.000 famiglie in nove paesi asiatici ha già perso il proprio reddito e il proprio lavoro sin dall’inizio della pandemia. Le famiglie svolgono lavori quotidiani estremamente precari.
La necessità espone quindi i bambini all’accattonaggio e al lavoro. Secondo il Christian Post si tratta del 34% delle famiglie in Bangladesh. Nei bassifondi dell’India, il 40% degli intervistati riferisce un aumento della violenza domestica a causa della privazione.
In Africa, gli intervistati di World Vision osservano un forte calo degli acquisti di alimenti sani a causa di difficoltà economiche.
«In Cile – afferma il rapporto – l’82% degli intervistati afferma di avere seri problemi nell’ottenere cibo, in Venezuela il 70% non ha accesso ad esso, il che implica che i bambini di età inferiore ai cinque anni sono a rischio di alto rischio di malnutrizione».
DATI ALLARMANTI
Secondo una proiezione delle Nazioni Unite, altri 66 milioni di bambini potrebbero cadere in estrema povertà a causa della crisi del Coronavirus, aggiungendo ai 385 milioni di bambini già colpiti lo scorso anno. Ancora più drammatiche sono le previsioni di The Lancet, che prevede 1,1 milioni di morti infantili nei prossimi sei mesi a causa della fame.
LA RISPOSTA A QUESTE ESIGENZE
In risposta a questa crisi, World Vision ha lanciato una campagna di donazioni e ha liberato $ 350 milioni lo scorso maggio per aiutare quasi 72 milioni di persone attraverso il ruolo chiave svolto dai pastori.
«Questa è la più grande risposta globale nei nostri 70 anni di storia – ha affermato il presidente di World Vision – Stiamo lavorando duramente per raccogliere i fondi di cui abbiamo bisogno per servire i più vulnerabili»
Altre organizzazioni cristiane, tra cui Compassion, StopPauvreté o Medair, stanno combattendo per soddisfare le esigenze delle vittime di questa pandemia in tutto il mondo.
TRADUZIONE DELL’ARTICOLO: La crise économique due à la COVID-19 plonge des millions d’enfants dans la pauvreté
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Gabriele Giovanni Vernengo