Aggiornamento delle linee guida per le attività ricreative. Approvate le indicazioni per discoteche, congressi e altro.
Salvo nuovi dietrofront, dal 15 giugno via libera a congressi e grandi fiere, sale slot, sale giochi, sale bingo e discoteche. Le Regioni hanno aggiornato le loro linee guida.
«Si allarga lo spettro delle linee guida – ha annunciato il presidente Stefano Bonaccini – per la riapertura elaborate e approvate dalla Conferenza delle Regioni, comprendendo anche il settore delle attività ricreative».
«L’obiettivo – ha spiegato Bonaccini – è quello di dare un contributo per rimettere velocemente in moto il Paese, in condizioni di sicurezza, nella fase post-emergenza Covid-19».
Le «linee Guida per la riapertura delle attività economiche, produttive e ricreative» comprendono anche le schede relative a: congressi e grandi fiere; sale slot, sale giochi e sale bingo; discoteche.
CONGRESSI CON MASCHERINA
Le nuove disposizioni prevedono che il numero massimo dei partecipanti all’evento sarà a discrezione degli organizzatori in base alla capienza degli spazi individuati, per poter ridurre l’affollamento e assicurare il distanziamento interpersonale.
Inoltre, dovranno essere riorganizzati gli spazi, per garantire l’accesso in modo ordinato. Gli organizzatori dovranno predisporre una adeguata informazione sulle misure di prevenzione.
Come per altre attività occorrerà promuovere l’utilizzo di tecnologie digitali al fine di automatizzare i processi organizzativi e partecipativi.
La postazione dedicata alla segreteria e accoglienza, se non dotata di barriere fisiche, dovrà essere eventualmente adeguata. Sarà consentito l’accesso solo agli utenti correttamente registrati. Potrà poi essere rilevata la temperatura corporea, impedendo l’accesso in caso di temperatura superiore a 37,5 °C.
Nei guardaroba, gli indumenti e oggetti personali devono essere riposti in appositi sacchetti porta abiti. È necessario rendere sempre disponibile dell’igienizzante in più punti del luogo.
Nelle sale convegno, si dovrà garantire l’occupazione dei posti a sedere in modo da favorire il distanziamento minimo di almeno 1 metro (distanza che può essere ridotta solo ricorrendo a barriere fisiche adeguate a prevenire il contagio tramite droplet).
Il tavolo dei relatori e il podio per le presentazioni dovranno essere riorganizzati in modo da consentire una distanza di sicurezza che consenta a relatori/moderatori di intervenire senza l’uso della mascherina.
Tutti dispositivi e le attrezzature dovranno essere disinfettati prima dell’utilizzo iniziale verificando che siano disconnessi dal collegamento elettrico. Gli uditori e il personale addetto all’assistenza, dovranno indossare la mascherina per tutta la durata delle attività e procedere e dovranno pulirsi frequentemente le mani.
BALLO SOLO ALL’APERTO
I gestori delle sale da ballo dovranno predisporre in ogni moso una adeguata informazione sulle misure di prevenzione, comprensibile anche per i clienti di altra nazionalità.
Prevista anche la riorganizzazione degli gli spazi al fine di garantire l’accesso in modo ordinato, organizzando, se possibile, percorsi separati per l’entrata e per l’uscita.
Nei guardaroba, gli indumenti e oggetti personali devono essere riposti in appositi sacchetti porta abiti e chiaramente non potrà mancare l’igienizzante per le mani per utenti e personale.
L’attività da ballo sarà consentita solo negli spazi esterni
Il personale di servizio deve utilizzare la mascherina e deve procedere ad una frequente igienizzazione delle mani.
Nelle discoteche non sarà consentita la consumazione di bevande al banco. Inoltre, la somministrazione delle bevande potrà avvenire so se sara possibile rispettare assicurare la distanza interpersonale di almeno 1 metro tra i clienti.
I tavoli e le sedie dovranno essere disposti in modo da assicurare il mantenimento di almeno 1 metro di separazione tra i clienti, ad eccezione delle persone che non sono soggette al distanziamento interpersonale.
Ogni oggetto fornito agli utenti dovrà essere disinfettato prima della consegna.
Nel caso di attività complementari che prevedono la condivisione di oggetti occorrerà adottare modalità organizzative in modo da tali da ridurre il numero di persone che utilizzano gli stessi oggetti e obbligare all’uso della mascherina e alla disinfezione delle mani prima di ogni nuovo gioco.
I piani di lavoro, i tavoli da gioco e ogni oggetto fornito in uso agli utenti devono essere disinfettati prima e dopo ciascun turno di utilizzo. Vetato l’utilizzo di strumenti di gioco per i quali non è possibile una disinfezione ad ogni turno (ad esempio le carte da gioco) e il mantenimento della distanza personale di almeno 1 metro (come ad esempio, il calciobalilla). (GV)