"La vostra vita conta", così l'ex presidente ai giovani afroamericani degli Stati Uniti.
«Non ho mai visto una crisi così grave in vita mia. Dobbiamo usarla per provocare un risveglio di tutto il Paese». Queste le parole dell’ex presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, intervenendo sulla vicenda dell’uccisione di George Floyd e sulle proteste in corso da giorni in America. Obama ha risposto alle domande dei cittadini, collegato in diretta su diversi siti, da quello della CNN a quello del New York Times. L’ex presidente ha manifestato la sua tranquillità, incoraggiato dai tanti giovani scesi in piazza che, a detta sua, hanno mostrato “una nuova mentalità”.
Ad ospitare il suo intervento è stata l’iniziativa “My Brother’s Keeper”, un programma della Obama Foundation, lanciata nel 2014 dopo l’uccisione del teenager afroamericano Trayvon Martin. Sul fronte giudiziario si sono aggravate le accuse nei confronti del poliziotto incriminato per l’omicidio di Floyd. Derek Chauvin dovrà rispondere di omicidio di secondo grado, rischiando fino a 40 anni di carcere. Incriminati anche tre suoi colleghi per “aiuto e complicità”.
«Le proteste che dilagano negli Stati Uniti dalla morte dell’afroamericano George Floyd sono un’occasione per un risveglio politico, per cambiare l’America, nonostante il momento tragico e incerto», continua Obama, che ha chiesto ad ogni sindaco degli Usa di riformare la polizia.
L’ex presidente già nelle prime dichiarazioni dall’inizio delle proteste ha parlato direttamente agli afroamericani: «Le vostre vite contano. I vostri sogni contano. Queste giornate offrono un’opportunità per lavorare tutti insieme, per cambiare l’America e portarla all’altezza dei suoi ideali. Voglio che sappiate che voi contate».
Obama ha parlato direttamente ai giovani e alle giovani di colore degli Stati Uniti: «che hanno assistito a troppa violenza e troppo spesso parte di questa violenza viene da persone che avrebbero dovuto servirli e proteggerli». Ai manifestanti pacifici ha ricordato che hanno il potere di cambiare le cose.