La scorsa notte è stato dato il via libera dal Consiglio dei Ministri al decreto legge che dà il via all'indagine epidemiologica in Italia.

La scorsa notte è stato dato il via libera dal Consiglio dei Ministri al decreto legge che prevede «misure urgenti in relazione alla realizzazione di una indagine di sieroprevalenza. Il testo, considerata la necessità di disporre con urgenza di studi epidemiologici e statistiche affidabili e complete sullo stato immunitario della popolazione prevede l’autorizzazione al trattamento dei dati personali, relativi alla salute e al corredo genetico, per fini statistici e di studi scientifici».
Di conseguenza, può avere inizio l’indagine su 150mila persone con i test sierologici e, quindi, partiranno le chiamate alle persone selezionate per il campione Istat.
Come riportato dall’Ansa, un call center di 300 persone della Croce Rossa è già pronto e «a breve» cominceranno i primi prelievi. Individuati tutti i laboratori in ogni Regione per gli esami. Le persone fragili potranno fare il prelievo a domicilio.
A sbloccare il DL è stata la modifica con le indicazione del Garante alla privacy sollecitata dal ministro Roberto Speranza.
LEGGI ANCHE: Covid-19, triplicati gl infarti per paura del contagio.