Il 24 aprile scorso l'Unesco ha annunciato l'inizio della ricostruzione della chiesa di Al-Saa'a, situata a Mosul, in Iraq, distrutta dall'Isis nel 2014.
Il 24 aprile scorso l’Unesco ha annunciato l’inizio della ricostruzione della chiesa di Al-Saa’a, situata a Mosul, in Iraq, parzialmente distrutta dall’Isis nel 2014. Il progetto è stato deciso nell’ottobre del 2019 dall’Unesco in collaborazione con gli Emirati Arabi Uniti. L’ordine domenicano della città ha approvato questo progetto che fa parte di un’iniziativa per ripristinare il patrimonio culturale e religioso di Mosul.
Conosciuta anche come Chiesa Conventuale di Nostra Signora dell’Ora, l’edificio fu costruito alla fine del 1800. «Centro di molte attività spirituali, culturali ed educative, la chiesa divenne l’esempio vivente della fraternità degli abitanti di Mosul», ha precisato l’Unesco.
Dopo i bombardamenti dello Stato Islamico nel 2014, il lancio del progetto Revive the Spirit of Mosul nel febbraio 2018 da parte dell’UNESCO prevede il ripristino di diversi edifici nella città irachena.
Il 2019, inoltre, era stato dichiarato l’anno di tolleranza dagli Emirati Arabi Uniti. Da questo desiderio di pace è nato il progetto della Casa della Famiglia Abrahamica per promuovere la fraternità tra le religioni. Consiste nella costruzione di una chiesa, una sinagoga e una moschea sull’isola di Saadayat, ad Abu Dhabi.
Fonte: Evangelique.info.
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