A Townsend, in Georgia, la 'Cappella di Cristo', piccola chiesetta di 3 metri per cinque, continua ad accogliere i visitatori nonostante il coronavirus.
Le manovre adottate dal mondo intero, per contrastare la pandemia di covid-19, hanno certamente colpito anche i cristiani. La domenica, giornata sacra da dedicare al Signore, ha visto mancare quei fedeli che puntualmente non rinunciano all’appuntamento in Chiesa.
Se in Italia anche il Papa ha invitato all’obbedienza e alla prudenza, dopo la dura presa di posizione della CEI, ecco che in varie parti del mondo si cerca di soddisfare quel bisogno necessario dei credenti.
A Townsend, in Georgia, la ‘Cappella di Cristo‘, piccola chiesetta di 3 metri per cinque, considerata la chiesa più piccola del Paese, continua ad accogliere i visitatori nonostante il coronavirus, ma solo tre visitatori per volta.
Mentre moltissime chiese si prodigano a trasmettere culti e messe in streaming, questa piccola cappella, che ospita una celebrazione “non confessionale” ogni tre domeniche, rimane un luogo di pace e riposo, come evidenziato da Shauna Riggs al portale francese France Agence Presse il 26 Aprile scorso.
La donna, che si è trasferito nell’area la settimana in cui il virus è apparso per la prima volta nel paese, ha affermato: «Avevo bisogno di un rifugio e l’ho trovato lì».
L’insegnante 38enne, quindi, pur di non rinunciare ad un luogo di culto, ha deciso di scrivere preghiere nel tabellone che si trova all’interno della piccola chiesa, con soli 12 posti a sedere.
La piccola cappella è un’attrazione turistica lungo la strada costiera panoramica della Georgia. Priva di pastori, ospita pellegrini che in una bacheca hanno la possibilità di lasciare le proprie preghiere.
Costruita nel 1949 sul ciglio di una strada, la piccola chiesetta è stata fortemente voluta dai residenti che ne considerano un vero e proprio luogo di meditazione e riposo. Questa la ragione del trasferimento della temeraria Shauna, che così ha concluso: «Non me ne vado finché non mi sento rilassata e calma. Il motivo per cui sono venuta è stato solo per parlare con Dio e dirgli quanto sono grata in questi tempi difficili e per mantenere la mia fede».
Filippa Tagliarino