Il presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron, ha comunicato che i luoghi di culto non riapriranno in nessun caso neanche a maggio.
Il presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron, ha comunicato che i luoghi di culto non riapriranno in nessun caso neanche a maggio.
Durante l’incontro di martedì 21 aprile con i responsabili del culto e delle logge massoniche, Emmanuel Macron ha indicato di avere pianificato una valutazione della situazione tra l’inizio e la metà di giugno con l’obiettivo di studiare la possibilità di riaprire i luoghi di culto.
Se necessario, ciò dovrebbe avvenire in base a norme specifiche relative alla distanza sociale e al numero massimo di persone autorizzate a participare agli incontri. «Sarebbe ridicolo correre il rischio di aprire e di richiudere subito dopo. Non abbiamo idea delle conseguenze del deconfinamento», ha spiegato Macron.
Inoltre, secondo quanto riportato da Evangelique.info, il Capo dello Stato francese ha affermato che fino alla fine dell’estate non ci saranno grandi raduni.
Macron ha incontrato i rappresentanti cristiani, ebrei, musulmani, buddisti e delle logge massoniche. Tra gli argomenti proposti: il sostegno alla morte, la minoranza cristiana zingara, le modalità per affrontare la crisi. Il presidente francese ha invitato i suoi interlocutori a spiegare quanto deciso alle rispettive comunità.
LEGGI ANCHE: Cina, la polizia ha arrestato leader cristiani nel giorno di Pasqua.