Nuovi casi di Coronavirus in Italia, tra cui il primo in Liguria, ma proveniente dalle zone rosse della Lombardia.

È stato riscontrato il primo caso di coronavirus in Liguria. Si tratta di una 72enne che si trovava in un albergo ad Alassio e proveniva da una ‘zona a rischio’. Lo ha spiegato Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria: «Stiamo ricostruendo tutto quello che c’è a monte, per la catena epidemiologica degli eventuali contatti era in un albergo di Alassio e fa parte del gruppo che era lì dall’11 febbraio, di cui abbiamo già parlato perché i due soggetti erano in vigilanza attiva».

È, invece, stato classificato come ‘caso sospetto’ il marito della turista 66enne di Bergamo, riscontrata positiva al Covid-19 a Palermo. L’uomo, infatti, sottoposto a tampone, era risultato negativo a un primo esame ma poi positivo a un secondo. Entrambi i campioni sono stati inviati all’Istituto Spallanzani di Roma per un esito definitivo.  Inoltre, sono in corso accertamenti su altre due persone,  componenti della comitiva di turisti bergamaschi che erano con la coppia. Lo hanno confermato fonti dell’assessorato regionale alla Sanità.

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Per quanto concerne il bilancio generale – che ormai va rivisto al rialzo – stamane Angelo Borrelli, capo della Protezione Civile, aveva parlato di 283 contagiati, 54 in più rispetto. Sette morti, 137 in isolamento domiciliare, 29 ricoverate in terapia intensiva, 109 con sintomi. Una persona, infine, è guarita.

Il governatore della Regione Lombardia Attilio Fontana, però, ha provato a stemperare il clima: «Situazione difficile ma non così tanto pericolosa. Il virus è molto aggressivo nella diffusione, ma poi nelle conseguenze molto meno. Fortunatamente e poco più, non sono parole mie, di una normale influenza».

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