Il deputato di Forza Italia, Pierantonio Zanettin, ha criticato fortissimamente la misura voluta dal M5S.
«Il reddito di cittadinanza ha fallito clamorosamente tutti i suoi obiettivi. È costato tantissimo: circa 5 miliardi. Ha creato pochissimi posti di lavoro: 39.000 nella migliore delle ipotesi. Ne hanno usufruito ex terroristi, mafiosi, fannulloni. Il paese arranca ed ha di fronte una stagione nerissima di recessione».
Il deputato di Forza Italia e componente della commissione parlamentare d’inchiesta sul sistema bancario e finanziario, Pierantonio Zanettin tuona contro la misura voluta fortemente dal Movimento Cinque Stelle.
«Siamo già ultimi in Europa per crescita – continua Zanettin – e all’orizzonte si intravedono le nubi fosche della pandemia da Coronavirus, con le inevitabili ricadute negative sull’economia. E’ l’ora di passare dal reddito di cittadinanza al ‘credito di cittadinanza’. Lo Stato – propone Zanettin – destini tutte le risorse possibile al sostegno delle micro imprese, degli artigiani, dei commercianti. Molti di questi piccoli imprenditori hanno, ed avranno nei prossimi mesi, difficoltà di accesso al credito e rischiano di chiudere. Taluni sono segnalati alla centrale rischi di Bankitalia, ma hanno ancora voglia di ripartire e di mettersi in gioco. Hanno dipendenti ed un indotto economico. Il sostegno pubblico – conclude Zanettin – vada quindi a chi ha voglia di lavorare e non a che passa le giornate a guardare la televisione o a giocare ai video giochi».
Gabriele Giovanni Vernengo