Dopo le scritte antisemite comparse la scorsa settimana a Mondovì, in provincia di Cuneo, altri due fatti spiacevoli a Torino e Catania.
Dopo le scritte antisemite comparse la scorsa settimana a Mondovì, in provincia di Cuneo, sulla porta della casa dove vive il figlio di una staffetta partigiana e deportata politica, un nuovo episodio di antisemitismo si è registrato oggi a Torino, proprio nella Giornata della Memoria.
Una signora ultra settantenne, con la mamma di origine ebraica, si è recata in Questura per denunciare che questa mattina sul suo pianerottolo all’interno del palazzo in cui abita, nel quartiere Borgo Po è comparsa una scritta «Crepa sporca ebrea».
Sull’episodio indaga la Digos.
Scritte antisemite sono state trovate oggi anche a Trecastagni, in provincia di Catania. Già in altre occasioni ignoti hanno colpito in maniera simile nel medesimo territorio, ad esempio il 25 aprile. Un atto «inqualificabile e inaccettabile» per Tiziana Drago, senatrice del MoVimento 5 Stelle: «Tutta la comunità respinge al mittente queste abominevoli scritte contro il popolo ebraico, realizzate proprio in occasione di una ricorrenza così importante come il Giorno della Memoria. Un atto indecente che richiama uno dei periodi più atroci della storia. Auspichiamo che vengano al piu’ presto cancellate e che gli inquirenti possano individuare gli autori di simili nefandezze».