Parole dure contro il governo da parte del deputato di Forza Italia e portavoce dei gruppi azzurri di Camera e Senato, Giorgio Mulé.
«Il governo (in merito alla questione legata all’Iran, n.d.r.) non ha preso posizione o l’ha fatto in maniera improvvisata».
Parole dure contro il governo da parte del deputato di Forza Italia e portavoce dei gruppi azzurri di Camera e Senato, Giorgio Mulé.
«Ieri un sottosegretario agli Esteri – ha continuato Mulé – ha giudicato deplorevole il fatto che l’Alto rappresentante Ue abbia ‘malvagiamente’ definito l’addio dell’Iran agli accordi sul nucleare. Quasem Soleimani (ucciso da un raid americano il 2 gennaio scorso) – ha sottolineato Mulé in una nota – era un assassino che si porta nella sua tomba centinaia di morti disseminati nel mondo in nome di una causa che è figlia del nazismo, perché la bomba atomica all’Iran non servirà a fare pesca di frodo nel Golfo Persico, ma a eliminare lo Stato di Israele e questo è nazismo».
LEGGI ANCHE: Cina, pastore condannato a 9 anni per “incitamento alla sovversione”
E ORA COSA SUCCEDERÀ?
«Annuncio che nel Supremo consiglio di sicurezza nazionale sono stati valutati 13 scenari per la vendetta dell’Iran dopo l’assassinio del generale Soleimani, e anche il più debole di questi sarà un incubo storico per gli Usa», ha detto il segretario del Consiglio, contrammiraglio Ali Shamkhani, citato da Farsnews.
«Prometto alla nazione eroica – ha continuato Shamkhani – che la rappresaglia non avrà luogo in una sola operazione, perché sulla base delle dichiarazioni della nostra Guida tutte le forze di resistenza sono pronte a vendicare l’azione degli Stati Uniti».
Intanto, il Parlamento iraniano ha etichettato tutte le forze armate degli Stati Uniti «terroristi» e ha stanziato circa 200 milioni di euro a sostegno delle forze Qods, che erano comandate dal generale Qassen Soleimani. Il portavoce del parlamento Ali Larijani – secondo quanto riportato da Farsnews – ha precisato che le risorse aggiuntive daranno messe a disposizione delle forze di sicurezza attive all’estero entro due mesi. Venerdì a Bruxelles è previsto un vertice straordinario dei ministri degli Esteri dell’Unione Europea per affrontare la delicata questione.
Gabriele Giovanni Vernengo
LEGGI ANCHE: Rula Jebreal sarà sul palco di Sanremo 2020.