Nicola Legrottaglie e la moglie Erika hanno trovato nei valori cristiani la chiave per una relazione matrimoniale salda, appagante e felice.

«Il segreto per una felice vita di coppia? La castità prima del matrimonio». A riferirlo alla trasmissione televisiva Storie Italiane, in onda ogni mattina su Rai Uno, (e come viene riportato anche dal quotidiano online Huffingtonpost) l’ ex calciatore della Juventus e della Nazionale Italiana, Nicola Legrottaglie che, prima di sposarsi, si è astentuto per cinque anni dall’avere rapporti sessuali con la sua attuale moglie Erika, che ha condiviso la scelta dello sportivo.

«Per me, la castità – ha raccontato Legrottaglie – è un valore e poi c’è la scelta, che determina il nostro destino e quello che noi siamo. Nel libero arbitrio io ho scelto, anni fa, di seguire principi cristiani, principi che stanno rendendo migliore la mia esistenza».

In passato, Nicola, aveva già parlato della sua fede cristiana, raccontandola nei suoi libri «Ho fatto una promessa» e «Cento volte tanto».

E, infine, la coppia offre un consiglio:«Vivere in base a quelli che sono i principi che migliorano la vita delle persone».
Dal matrimonio di Nicola e Erika è nato Pietro, che oggi ha 5 anni ed è il loro dono più prezioso.

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Il MOVIMENTO CHE IN ITALIA DIFENDE LA PUREZZA SESSUALE

Proprio per divulgare (soprattutto tra i giovani) il valore della purezza nelle relazioni e nella sessualità e quindi convidendo anche l’astensione dai rapporti sessuali pre matrimoniali, nel 2011, in Italia, è nato «Purex», movimento ideato dai pastori del Ministero Sabaoth di Milano, Giuseppe Punto e Stefania Spezzacatena. Stefania e Giuseppe (conosciuti in Italia anche col soprannome divertente di «Punto e Virgola»), sono anche coniugi.  Il loro movimento promuove una cultura basata sui valori cristiani, come: l’amore, la fedeltà e il rispetto. La missione principale del movimento? «Il contaggio – come si legge sul sito del movimento – da persona a persona di buone relazioni che generino buone relazioni. Il risultato è una vera rivoluzione del pensiero moderno che influenzi la società».

                                                                                     Gabriele Giovanni Vernengo

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