Un manuale di magia nera per invocare demoni. A Children’s Book of Demons contiene 72 demoni che possono essere evocati dai bambini.
(Articolo tratto da OltreLaMusicaBlog) – Un manuale di magia nera per invocare demoni. A Children’s Book of Demons contiene 72 demoni che possono essere evocati dai bambini.
Ogni demone è rappresentato in modo divertente e con una grafica simpatica e accattivante ed è accompagnato da un simbolo dal potente significato occulto. I bambini vengono così motivati a coinvolgere i demoni nei loro problemi quotidiani e a crearne di nuovi con disegni che devono essere specificamente dipinti con il colore rosso.
Questo libro rappresenta l’ennesimo tentativo di normalizzazione della magia nera e il satanismo per i bambini. Ma qualsiasi occultista può confermare che la magia nera non è un gioco.
Ad affrontare la tematica della magia nera, Eliphas Lévi, il più famoso occultista dell’Ottocento, che, nella sua pubblicazione Dogmes et Rituels de la Haute Magie ha scritto: «La Magia Nera è in realtà solo una combinazione graduata di sacrilegi e omicidi progettata per la perversione permanente di una volontà umana e per la realizzazione in un uomo vivente dell’orrendo fantasma del demone. È quindi, propriamente parlando, la religione del diavolo, il culto delle tenebre, l’odio del bene portato all’altezza del parossismo: è l’incarnazione della morte e la persistente creazione dell’inferno».
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UN MANUALE SATANICO IN LIBERA VENDITA
Il macabro manuale viene venduto in tutte le librerie degli Stati Uniti e nei negozi online come Amazon.
LA RECENSIONE DA PARTE DI UN GENITORE
Tra le svariate recensioni del macabro prodotto editoriale, ne salta all’occhio in particolare una. A voler parlare è Katrina Luckenbach, mamma e utente Amazon.
«Mio figlio di 7 anni l’ha ricevuto per il suo compleanno – racconta Katrina Luckenbach – e non è riuscito a staccarsi per una settimana! All’inizio ero contenta che avesse posato i videogiochi e aperto un libro, ma ora non ne sono così sicura. Da quando ha finito il libro, lui continua a riferirsi a se stesso come Sliatiel, il signore dei vermi. Non è più lo stesso bambino… sono molto preoccupata».
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