Le autorità locali del Vietnam hanno fatto di tutto per diffamare e disonorare la famiglia di Thuan e Hien (pseudonimi). Ecco cosa è successo.
Le autorità locali del Vietnam hanno fatto di tutto per diffamare e disonorare la famiglia di Thuan e Hien (pseudonimi).
Il 30 settembre 2019 persone del posto, familiari e autorità locali hanno attaccato le loro case, distruggendo proprietà e alberi da frutto e uccidendo o rubando il bestiame.
Soltanto pochi giorni dopo la loro conversione al Cristianesimo, Thuan e Hien hanno ricevuto la visita non cortese delle autorità locali da cui sono stati minacciati e hanno ricevuto l’imposizione di tornare al culto degi antenati, altrimenti sarebbero stati espulsi dal villaggio.
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Inoltre, i genitori di Thuan e Hien sono stati spinti dalle autorità locali a minacciare la coppia per convincerli ancora di più ad abbandonare la loro nuova fede. Il capo del villaggio ha anche annunciato a tutti i residenti che la famiglia di Thuan era stata «reazionaria», mettendola alla gogna pubblica.
Thuan e Hien, però, hanno rifiutato di obbedire e così la loro famiglia è stata isolata dal resto del villaggio. Ai bambini della coppia è stato persino impedito di giocare con i coetanei ed è stata vietata qualsiasi visita esterna.
Quest’assurda e triste storia di persecuzione cristiana è stata riportato sul sito di Pourtesouvertes.fr.
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