La norma per la gratuità dell'asilo nido «per gran parte delle famiglie sarà in vigore già dal primo gennaio». Così il Ministro dell'Economia Gualtieri.
La norma per la gratuità dell’asilo nido «per gran parte delle famiglie sarà in vigore già dal primo gennaio».
Lo ha annunciato il ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, in audizione al Senato davanti alle commissioni Bilancio di Camera e Senato nell’ambito dell’esame della manovra.
Raffaela Milano, direttrice dei Programmi Italia – Europa di Save The Children, ha commentato così la notizia: «Apprezziamo l’ampliamento, già dal 1 gennaio, del sostegno alle famiglie per il pagamento delle rette degli asili nido. Chiediamo un contestuale impegno per procedere, rapidamente, alla copertura del servizio su tutto il territorio nazionale, a partire dalle aree più deprivate, incentivando anche la riconversione degli spazi delle scuole materne oggi inutilizzati a causa del calo demografico e l’attivazione di servizi integrativi. Per molti bambini, oggi, non è infatti possibile accedere ad un asilo nido di qualità e in molte Regioni il servizio è quasi inesistente».
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«Chiediamo inoltre che sia garantito, omogeneamente in tutto il Paese, il rispetto di standard di qualità tali da rendere questa misura non solo utile per la conciliazione dei tempi di vita e lavoro dei genitori, ma un reale strumento per combattere la piaga della povertà educativa che già si consolida nei primi anni di vita. Vogliamo che questo sostegno sia dunque concepito come una vera e propria ‘dote educativa’ che a regime raggiunga tutti i nuovi nati per favorire la frequenza dei servizi indicati dal decreto legislativo 65/2017, istitutivo del Sistema di istruzione ed educazione dalla nascita fino ai sei anni», ha concluso Raffaela Milano.
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