x

Selezionati per te (1 di 1 articoli):

<< >>

L’allarme dal Regno Unito: “I nostri figli comprano la droga tramite i social”

Voce Contro Corrente

L’allarme dal Regno Unito: “I nostri figli comprano la droga tramite i social”

mercoledì 30 Ottobre 2019 - 11:03
L’allarme dal Regno Unito: “I nostri figli comprano la droga tramite i social”

Nel Regno Unito è possibile acquistare le droghe, anche quelle pesanti, sui social media. Con conseguenze anche fatali per i ragazzini.

Nel Regno Unito è possibile acquistare le droghe, anche quelle pesanti, sui social media. Con conseguenze pure fatali per i ragazzini.

Sally Holland, commissario per l’infanzia del Galles (Regno Unito), ha affermato: «La stragrande maggioranza dei genitori e degli adulti sarebbe estremamente scioccata dalla facilità con cui i ragazzini potrebbero accedere alle droghe di classe A molto pericolosi e potenti». Tuttavia, sul tema c’è molta ignoranza di fondo.

Ora, nel Regno Unito le droghe di classe A, come l’estasi e l’eroina, possono portare a una pena detentiva fino a sette anni per il possesso.

Il 13enne Carson Price è morto dopo avere assunto il Donkey Kong, una pillola di estasi vendutagli tramite il social media Snapchat per pochi euro. La madre, Tatum, ha affermato che la maggior parte dei genitori non sa che l’acquisto delle droghe pesanti sia «facile come acquistare i dolci in un negozio allo stesso prezzo».

«Carson era un ragazzo adorabile, intelligente e tanto futuro», ha aggiunto la donna, come riportato su Christian.org.uk.

Comunque, qualcosa si sta muovendo nel Regno Unito: il Ministero degli Interni ha commissionato una revisione del consumo delle droghe all’inizio di quest’anno così da stimare la portata del fenomeno.

Tra l’altro, l’anno scorso due giovani studenti sono stati ricoverati in ospedale dopo avere assunto delle pillole Snapchat. Si trattano di pillole gialle, con il logo del social media, che naturalmente non sono state prodotte o approvate dall’azienda. Lo scopo dell’uso del brand è semplice: fare sentire a proprio agio chi le prende.

Leggi anche: Finlandia, parlamentare sotto inchiesta perché ha citato la Bibbia sui social.