C'è un pastore che per cinque mesi ha vissuto in una canoa per predicare il Vangelo nelle isole remote delle Filippine. Ecco la sua incredibile storia.
C’è un pastore che per cinque mesi ha vissuto in una canoa per predicare il Vangelo nelle isole remote delle Filippine.
Il suo nome è Vedasto Subiaga, noto dalle sue parti con il soprannome di Veds, che ha intrapreso un viaggio in un gruppo di piccole isole del nord di Samar.
Senza sostegno finanziario e senza un posto dove vivere, Veds ha navigato a bordo di una piccola barca a forma di canoa.
Arrivato alle Isole Samar, il pastore è rimasto sorpreso dal fatto che i residenti non lo hanno fatto entrare ma, invece di tornarsene a casa, è rimasto lì sull’imbarcazione ed è riuscito ugualmente a stabilire una relazione con la comunità, durata cinque lunghi mesi.
Bill Passons, missionario di AMG International, ha raccontato a Mission Network News: «La cosa interessante è che non sa nuotare, il che è pazzesco».
«Di recente ho visitato quest’isola – ha aggiunto Passons – e ho fatto un giro in una barca motorizzata per 40 minuti. Quindi, ho potuto immaginare quanto tempo abbia impiegato il pastore ad arrivare lì. Ed è poi rimasto su quella imbarcazione ogni giorno anche sotto le tempeste. Ma sapevo che Dio lo aveva chiamato lì».
Finalmente dopo un bel po’ di tempo, il pastore Veds ha incontrato uno dei leader della comunità, colpito dalla sua dedizione per la causa e dalla sua devozione a Dio.
Passons ha raccontato: «Si è reso conto che aveva bisogno di conoscere Cristo come il suo Salvatore personale. Dopo che il leader del villaggio ha accettato Cristo, si è persino aperta una piccola chiesa e il villaggio è stato molto ricettivo nei confronti di Veds».
Quindi, Vedasto Subiaga ha cominciato a visitare le famiglie dell’isola, ha pregato e predicato il Vangelo ogni qual volta si presentava l’opportunità. Poco a poco i semi da lui piantati hanno iniziato a germogliare e oggi lì c’è una fiorente comunità cristiana.
«Quando Dio ti chiama a fare qualcosa, può essere difficile e non è detto che i risultati saranno immediati o garantiti. Ma se Dio ti ha chiamato per farlo, allora bisogna avere fede», ha concluso Passons.
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