Il presidente francese sempre più mosso da ideali radicali e laicisti.
Macron sempre più radicale. Il presidente francese ha lanciato da poco una nuova proposta che mira a portare il paese sempre più verso una dimensione laicista. Il leader di “En Marche” è pronto a legalizzare la procreazione assistita per le donne lesbiche e le single.
In realtà, l’annuncio non è del tutto un inedito. Già durante la campagna elettorale del 2017, l’allora candidato Macron promise che – in caso di elezione – avrebbe messo mano alle leggi sulla bioetica per riformarle in tal senso.
Una deriva che ha di fatto spaccato il paese, provocando innanzitutto le ire di alcune associazioni pro vita e famiglia, come “Manif pour tous”. Già fine giugno una lettera aperta era stata inviata all’inquilino dell’Eliseo, per chiedergli di prendere una posizione chiara e netta “sulle conseguenze della procreazione assistita”.
Ma a dirsi contrari sono anche le opposizioni parlamentari, a partire dal Rassemblement National di Marine Le Pen: “Il primo diritto di un bambino è disporre al tempo stesso un padre e una madre” ha dichiarato Jordan Bardella, neo eurodeputato sovranista, chiedendo al governo francese di predisporre un referendum popolare sulla riforma.