Contro l’atroce sistema di affidamenti illeciti.
“Mentre gli altri si occupano di fantasie, noi lavoriamo su problemi concreti: riforma del diritto di famiglia e inchiesta sulle case famiglia. Giù le mani dai bambini”. Con queste parole, il vice premier Matteo Salvini ha annunciato nelle scorse ore l’inizio di un percorso di riforma degli attuali ordinamenti.
Il leader della Lega è intervenuto commentando le agghiaccianti intercettazioni riguardanti i casi di Bibbiano e l’inchiesta “Angeli e demoni”. Le indagini sulla sottrazione illecita di minori hanno fatto emergere un losco sistema di affidi e di collocamento presso le case famiglia. Ad essere coinvolti nella vicenda sono il sindaco della città in provincia di Reggio Emilia Andrea Carletti (Pd), alcuni assistenti sociali e psicologi.
L’iniziativa sembra ottenere il plauso di tutto il Carroccio e, in particolare, di esponenti politici che da sempre si battono a difesa dei più piccoli e della famiglia come il sanatore Simone Pillon. Ma la proposta di Salvini varca i confini leghisti e sembra destinata ad avere il sostegno anche di altri partiti, come Fratelli d’Italia.
La stessa Giorgia Meloni, durante una manifestazione contro il giro illecito di affidamenti, ha chiesto a gran voce l’abolizione del tribunale dei minori e la costituzione di una sezione speciale dedicata alle famiglie in ogni tribunale.