L’importo dovrebbe oscillare tra 100 e 300 euro, ma è scontro con gli alleati del Movimento 5 stelle.
“Il governo lavora a un assegno unico che va dai cento ai trecento euro per ogni bambino da zero fino ai 26 anni: credo che in questo modo riusciremo a contrastare il calo demografico”.
Sono queste le parole del ministro per la Famiglia e le Disabilità Lorenzo Fontana. L’esponente del governo giallo-verde, fedelissimo di Matteo Salvini, ha lanciato la proposta della Lega durante un’intervista andata oggi in onda al Tg5.
Un’iniziativa che andrebbe a contrastare il crollo delle nascite attestato in questi giorni nell’ultimo rapporto Istat (leggi qui l’articolo https://vocecontrocorrente.it/calo-demografico-per-listat-e-il-peggiore-degli-ultimi-100-anni1/) o almeno proverebbe a farlo.
Ma l’idea di Fontana non sembra essere piaciuta agli alleati del Movimento 5 stelle: “Aspettiamo di leggere la proposta di Fontana sull’assegno per i figli, che non abbiamo ancora visto – dichiarano fonti pentastellate -. Ma basandoci sulle dichiarazioni da quel che ci risulta il suo annuncio arriverebbe a costare quasi 60 miliardi. La politica si fa con i fatti non a parole”.