La nave appartiene alla compagnia MSC.
Paura questa mattina al porto di Venezia, dove una nave da crociera appartenente alla compagnia MSC si è scontrata con un battello di medie dimensioni. Quest’ultimo, attraccato presso il molo di San Basilio, è stato speronato sul lato di poppa. Il bilancio dell’incidente è stato di cinque feriti di cui quattro sulla piccola imbarcazione e uno sulla nave da crociera. In gran parte, pare si tratti di turiste straniere di oltre sessant’anni.
“La nave di Msc aveva un’avaria al motore – riportano i tecnici del battello speronato – , una difficoltà segnalata subito dal comandante. Il motore era bloccato, ma in spinta, perché la velocità aumentava, come confermano i tracciati Ais”.
Ma lo scontro nel porto di Venezia è sfociato nello scontro politico tra le anime del governo nazionale. Salvini e le istituzioni locali (comune e regione) hanno ribadito la necessità di bloccare l’accesso alle grandi navi presso il canale della Giudecca. “Un provvedimento – rimarca il leader leghista – che sarebbe potuto essere già operativo, se non fosse stato per lo stop dettato da un ministro non della Lega (riferimento a Danilo Toninelli, ndr).