Alessandro Murenu è fuori dalla corsa per le amministrative di Cagliari.
“Troppo lontano dai nostri valori”. E’ questa la spiegazione che i vertici del Movimento 5 Stelle hanno offerto alla stampa per giustificare l’espulsione di Alessandro Murenu. Fino a poche ore fa, il medico cinquantottenne era in corsa, come candidato sindaco grillino a Cagliari, ma la sua campagna elettorale è stata del tutto bloccata
La “colpa” dell’aspirante primo cittadino? Quella di essersi professato contrario all’aborto e al riconoscimento delle unioni gay. Già nei giorni scorsi era montata la polemica intorno a Murenu per alcuni post su Facebook con dichiarazioni forti in tal senso, post che avevano fatto insorgere i pentastellati sardi.
La scomparsa della lista cagliaritana dal portale del Movimento aveva fatto intendere che si stesse valutando cosa fare con il candidato, fino a poche ore fa, quando è stato definitivamente espulso. Così, non solo non ci sarò Murenu, ma i pentastellati saranno totalmente fuori dalle amministrative di Cagliari.