Ad avanzarla è stata la pasionaria socialista americana Alexandria Ocasio Cortez, astro nascente dei dem.

Limitare la popolazione mondiale per lottare contro le emissioni di CO2. E’ questa la proposta shock lanciata dalla deputata americana Alexandria Ocasio Cortez. Durante una recente intervista televisiva, la pasionaria della sinistra statunitense ha infatti sollevato la questione delle nascite (parlandone quasi come un problema), in relazione ai problemi derivanti dall’inquinamento ambientale. La Ocasio-Cortez è infatti promotrice di un grande progetto legislativo, il “Green New Deal”, con cui sta cercando di portare in Parlamento provvedimenti mirati alla salvaguardia dell’ambiente.

Così, l’ecologismo militante, misto all’ideologia femminista e abortista, di cui l’astro nascente dei democratici americani si è fatta subito portavoce, sfocia tragicamente in prese di posizione simili.

Per la giovane deputata “lo dicono tutti gli scienziati, è giusto continuare a fare figli con il pianeta in queste condizioni?”. “L’unica soluzione – è convinta la Ocasio Cortez – sarebbe quella di limitare la natalità“.

Parole fortissime che hanno già scatenato una serie di polemiche oltreoceano. Molte le associazioni pro life ad essere insorte, così come attacchi alla parlamentare sono giunti dagli ambienti repubblicani. Tanti, infatti, in una dichiarazione simile hanno visto l’ennesimo tentativo di AOC (così la chiamano gli americani) di attaccare Donald Trump, da tempo impegnato una battaglia a favore della natalità, che adesso inizia a dare i primi frutti.