Il governo Macron condanna la protesta e chiede agli specialisti di non prendere in ‘ostaggio’ le donne e i loro diritti.
Niente più aborti in Francia? Potrebbe capitare. Nel paese oltralpe sembra stia per scoppiare a breve una protesta del sindacato dei ginecologi, contro le politiche del governo guidato da Emmanuel Macron.
Gli specialisti sono sul piede di guerra e hanno minacciato le istituzioni di bloccare le sospensioni volontarie di gravidanza, se non riceveranno ascolto dalle istituzioni parigine. Al centro delle richieste dei ginecologi c’è necessità di ridiscutere la legge sui massimali assicurativi.
Il governo Macron ha infatti posto un tetto a quanto possa essere pagato dalle compagnie assicurative, in caso di condanna per errore del medico. Per gli specialisti, il rischio è di dovere sborsare di tasca propria milioni di euro per eventuali risarcimenti.
Dall’Eliseo, però, ai ginecologi francesi si chiede la massima collaborazione: “Non vengano prese in ostaggio le donne” ha affermato Agnes Buzyn “protestare è giusto ma smettere di praticare aborti, ledendo un diritto delle francesi è inammissibile”.