Si parla di Facebook down o di Instagram down. Migliaia le segnalazioni pervenute ai server dei social gestiti dal gruppo Zuckerberg.
Facebook addio? Per stavolta no, ma poco ci è mancato. E’ durato quasi ventiquattro ore il blocco dei social network più usati al mondo, appartenenti al gruppo guidato da Mark Zuckerberg. Ieri, già in tarda mattinata (ora italiana), Facebook, Instagram e Whatsapp sembravano non rispondere più ai comandi degli utenti. Il panico però è scattato intorno alle 14, quando su Twitter (che invece è rimasto funzionante) sono iniziati a circolare hashtag come #facebookdown, #instagramdown o #whatsappdown, segnale che il problema non riguardasse un solo utente, ma nazioni intere.
Così, nel giro di poche ore, si ha avuto piena consapevolezza che i social erano “morti” in gran parte del mondo o almeno in quelle zone in cui vengono maggiormente utilizzati (Europa e Stati Uniti). Dal canto suo, il team di Facebook si è subito messo a lavoro per risolvere il tutto, comunicando tramite un tweet le proprie mosse.
“Siamo consapevoli che alcune persone stanno attualmente avendo problemi ad accedere alla famiglia di app di Facebook. Stiamo lavorando per risolvere il problema il più presto possibile. Possiamo confermare che non si è trattato di un attacco informatico“.
Insomma, uno spauracchio a dimensione mondiale molto lungo (forse mai nessun blocco era durato così tanto) che per gli italiani sembrerebbe essere finito questa mattina.